Quali guantoni boxe per gli amatori, per i dilettanti e per i professionisti

Eccoci giunti all’ultimo degli articoli su come scegliere il perfetto paio di guantoni in base alle proprie caratteristiche fisiche, tecniche e alle esigenze di protezione.

In quest’ultimo trafiletto tratteremo delle differenze tra i guantoni da boxe per amatori, per i dilettanti di maggiore esperienza e per i professionisti.

Tenendo conto di quanto detto a riguardo ai diversi tipi di guantoni per il tipo di utilizzo e delle differenze di imbottitura nei guantoni da boxe, entriamo ora nel dettaglio riguardante al tipo di esperienza.

Guantoni per i Pugili Amatori:

Solitamente sono persone che iniziano a fare boxe per provare una nuova esperienza. Il corpo non è abituato né allo sforzo fisico né ai traumi causati dal pugilato. Le mani, i polsi e tutte le articolazioni sono stimolati da movimenti e impatti totalmente nuovi. Per questo motivo si dovrebbe cercare di salvaguardare l’incolumità del principiante con attrezzatura da pugilato che lo protegga in caso di movimenti errati come pugni sferrati in maniera non corretta.

I guantoni che consigliamo per questi atleti sono quelli con antishock e di un onciaggio adeguato al proprio peso.

Guantoni per i Pugili dilettanti di maggiore esperienza

Sono pugili di giovane, o di mezza età agonisti o praticanti di lunga data. Sanno bene come muoversi sul ring e hanno una buona dimestichezza nel sferrare pugni. L’appoggio della mano è corretto, ma gli allenamenti sono maggiormente stancanti di quelli amatoriali. Pertanto, aumentata la potenza, la velocità di esecuzione e lo sforzo fisico durante l’allenamento la possibilità di fare errori è maggiore.

Qui la scelta può ricadere su due tipi di imbottiture: quella termoformata utile a ridurre l’impatto o quella multi-strato che può ridurre l’urto e al tempo stesso assicurare il corretto appoggio della mano.

Per quanto riguarda le once da scegliere o il tipo di guanto è necessario scegliere da allenamento ad allenamento, cambiando anche i guanti durante l’allenamento per assicurarsi di avere lo strumento migliore per l’esecuzione dell’esercizio.

Guantoni per Pugili professionisti:

I professionisti hanno enorme esperienza sul ring. Si allenano da anni e conoscono bene cosa vuol dire perdere occasioni preziose a causa di un infortunio che ne riduca la capacità di allenamento o che faccia saltare un match.

Spesso l’obiettivo in allenamento è dare il massimo, tutelandosi per arrivare agli incontri ufficiali, nei quali useranno guantoni da combattimento, in piena forma.

Il nostro consiglio per questi/e pugili non può non ricadere su guantoni con imbottitura multistrato molto protettivi. Inoltre negli sparring, non solo il pugile dovrebbe tutelare le proprie mani, ma anche la propria figura, facendo indossare anche allo sparring partner un paio di guanti da boxe adeguato.

I guantoni con imbottitura in lattice dal nostro punto di vista sono perfetti per lavorare al sacco, oppure facendo le passate.

Per gli sparring invece consigliamo sempre poliuretani resistenti, ma più morbidi, che assorbano il colpo, ma che non siano troppo rigidi sulle mani, rischiando infortuni minori alle nocche e al carpo o al polso.

Infine, per fare lavoro tecnico al sacco consigliamo (quando si è abituati ad usarli) guanti da sacco che permettano di indossare adeguati bendaggi alla mano, ma che permettano al tempo stesso di impattare in maniera corretta con le nocche e con il polso.

Quindi quali guanti da boxe scegliere?

Come abbiamo sottolineato la protezione nell’allenamento è fondamentale. Per questo motivo abbiamo studiato i nostri prodotti per renderli più resistenti, morbidi e che riduca il più possibile gli impatti degli sport da combattimento e in particolare del pugilato.

Il polso anch’esso deve essere preservato, perciò lo strap deve essere robusto, grande e modellato nella maniera opportuna per tenerlo ben saldo durante i mentre si colpisce.

Per tali motivi Boxia ha implementato 3 modelli con diversi tipi di pattern, strap e schiume interne, capaci di garantire all’atleta utilizzatore la migliore qualità nell’allenamento di pugilato.

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